La giunta regionale, su proposta dell'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, ha approvato l'istituzione della rete regionale per la gestione del paziente con Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Osas).
Il documento recepisce l'intesa Stato-Regioni e dà mandato all'Agenzia sanitaria regionale di progettare la rete per le fasi di diagnosi e trattamento previste nell'intesa stessa; di definire il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per la prevenzione, diagnosi e terapia della sindrome; di valutare la necessità e l'opportunità di istituire registri di patologia per la Osas.
L'apnea ostruttiva nel sonno rappresenta un grave e crescente problema sanitario, con un'incidenza - in alcune fasce di età - del 20 per cento sulla popolazione, sia maschile che femminile.
Una patologia che provoca un diretto aumento della morbilità e della mortalità nei paziente aspetti, con un incidenza diretta anche sui costi sanitari nel trattamento delle malattie cardiovascolari e metaboliche provocate dalla sindrome. Non solo. L’Osas è anche riconosciuta come una delle cause più frequenti di eccessiva sonnolenza diurna, e come tale individuata quale fattore o cofattore determinante o favorente in un rilevante numero di incidenti stradali e lavorativi. (FRAFLA)