Rivoluzione nell’organizzazione della Radiologia dell’ospedale di Lanciano, dove da ieri è in funzione la guardia attiva nelle 24 ore. Sia nelle ore notturne sia nei giorni di festa in servizio ci sono un medico e un tecnico, mentre un secondo tecnico e un infermiere sono reperibili. Si tratta di una soluzione mai adottata in precedenza, fortemente voluta dal direttore dell’unità operativa, Antonio Sparvieri, che migliora in modo sensibile l’efficienza del Servizio, grazie alla maggiore tempestività negli esami diagnostici in urgenza. L’innovazione non riguarda solo il “Renzetti”, ma anche Atessa, dov’è stato installata una postazione di teleradiologia che consente la trasmissione delle immagini all’hub di Lanciano dopo le ore 20 poiché, com’è noto, al “San Camillo de Lellis” il servizio è attivo per dodici ore al giorno, a partire dalle ore 8. «Questa organizzazione permette di fare diagnostiche in urgenza anche ad Atessa - spiega Sparvieri - poiché le immagini vengono trasferite a Lanciano per via telematica e refertate dal medico della guardia attiva. Ho insistito molto per arrivare a questa soluzione, per arrivare a diagnosi più veloci in casi di emergenza e guadagnare in efficienza, anche ad Atessa. L’impegno è dare ai nostri utenti un servizio sempre più effciente e di qualità. Senza dimenticare che la presenza della guardia attiva pone il Renzetti in condizione di svolgere al meglio il ruolo di Dea di I livello».