Si è tenuta questa mattina, venerdì 2 ottobre 2020, alle ore 10.30, presso la Direzione Generale della ASL di Pescara, la Conferenza stampa di presentazione de Il nuovo regolamento del blocco operatorio.
Con la Delibera n.1033 dell’8 settembre 2020 è stata disposta la riorganizzazione gestionale e strutturale del Blocco Operatorio del Presidio Ospedaliero di Pescara che prevede:
- dal 1 ottobre 2020, l’aumento del numero di sedute operatorie per gli interventi programmati, che passano da 210 a 250 al mese (ogni seduta operatoria consta di 6 ore di attività chirurgica);
- la creazione di un Comitato Buon Uso Sale Operatorie il cui obiettivo è il miglioramento della risposta e l’abbattimento delle liste di attesa chirurgiche;
- l’ampliamento, entro marzo 2021, del numero delle Sale Operatorie Multispecialistiche, che passeranno dalle attuali 11 a 17, di cui 2 al servizio dell’Unità Operativa di Oculistica, con un investimento economico di oltre 4 milioni di euro.
La citata Delibera dispone inoltre, entro dicembre 2020, l’ampliamento dell’organico, tramite la pubblicazione di un Concorso a tempo indeterminato per l’assunzione di n. 12 Dirigenti Medici Anestesisti Rianimatori, arrivando così ad un totale di n. 70 Rianimatori per la ASL di Pescara e tramite scorrimento delle graduatorie di mobilità per assunzioni a tempo determinato e indeterminato di infermieri con esperienza di Blocco Operatorio ed Operatori Socio Sanitari (OSS), con un investimento economico di oltre 1 milione e mezzo di euro.
Analoga riorganizzazione e potenziamento dei Presidi Ospedalieri di Penne (2 Sale Operatorie) e Popoli (3 sale operatorie) riguarda l’attività diagnostica e chirurgica specialistica volta a gestire l’espletamento delle classi di priorità B (prestazioni da eseguirsi entro 60 giorni) e C (prestazioni da eseguirsi entro 180 giorni), avvalendosi anche di un ambulatorio di Otorinolaringoiatra; di un ambulatorio di Neurochirurgia; dell’Unità Operativa Dipartimentale Artroscopia e Traumatologia; dell’Unità Operativa Dipartimentale di Chirurgia generale e del Servizio di endoscopia digestiva.