La giunta regionale ha approvato le nuove linee guida e il percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) per la frattura del femore. Si tratta di uno dei programmi di miglioramento della qualità dell'assistenza sanitaria scelti dalla Regione con il Ministero della Salute.
"L'assistenza sanitaria nella frattura del femore nei pazienti di età superiore a 65 anni - spiega l'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci - a causa delle possibili e numerose complicanze dovute all'eventuale ritardo del trattamento chirurgico, è non solo un'importante indicatore di efficacia del sistema, che viene valutato annualmente dal Ministero con il punteggio della griglia Lea (i livelli essenziali di assistenza), ma per noi vuol essere un esempio di maggiore attenzione e capacità di risposta ai bisogni dei nostri pazienti".
Negli ultimi due anni, in Abruzzo, si è già registrato un significativo miglioramento: rispetto al valore soglia di almeno il 60 per cento di interventi entro le 48 ore, si è passati dal 32.7 al 43.9 per cento, con un ulteriore miglioramento stimato per quest'anno.
"È nostra intenzione – conclude l'assessore – con l'approvazione delle nuove linee guida e di un Pdta regionale, uniformare non solo il comportamento clinico-assistenziale delle quattro Asl, ma migliorare l'efficacia e la qualità degli esiti delle cure di questa importante patologia". (REGFLASH)