Ridurre il disagio di quei cittadini che vivono in zone caratterizzate da particolari difficoltà nell'accesso alle strutture sanitarie, soprattutto in piccoli centri delle aree interne. E' lo scopo del progetto di teleassistenza approvato oggi pomeriggio dalla giunta regionale, su proposta dell'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci. Si tratta di un'iniziativa legata a un progetto pilota nazionale, finalizzato a garantire i livelli essenziali di assistenza anche a coloro che abitano lontano dai centri urbani. L'investimento complessivo è di 205mila euro, che serviranno a implementare un sistema di teleassistenza e telemedicina che riguarderà anche il monitoraggio delle prestazioni, così da verificare l’appropriatezza delle cure e dell’assistenza. "Il provvedimento approvato oggi - spiega Paolucci - rappresenta un ulteriore step del progetto sulla Telemedicina, già avviato dalla Regione, che può contare su un finanziamento di 4 milioni e 300mila euro per il potenziamento di una serie di servizi: dall'adeguamento tecnologico del 118, alla trasmissione a distanza di esami diagnostici dalle ambulanze, fino ad arrivare alla televisita, al teleconsulto e alla telecooperazione sanitaria. E' prevista anche l'attivazione dell’assistenza sperimentale per 4mila pazienti in Adi, over 65 e non autosufficienti".