La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci, ha approvato la delibera che consente l'attivazione definitiva delle Uccp (le unità complesse di cure primarie) a Chieti e Francavilla al Mare. L'importo complessivo del finanziamento, accordato alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, ammonta a un milione e 764mila euro, destinati a finanziare l'apertura delle due strutture, in cui opereranno in forma aggregata e funzionale, medici e specialisti convenzionati, oltre a medici di continuità assistenziale.
Le Uccp rappresentano il modello organizzativo delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), previste dall'accordo collettivo sulla medicina generale del 2009 e disciplinate in Abruzzo da un decreto commissariale del marzo 2016.
All'inizio del 2017, il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti aveva individuato le ubicazioni delle due Uccp di Chieti e Francavilla al Mare: la prima sarà ospitata nei locali al piano terra dell'ex presidio ospedaliero Santissima Annunziata (per un costo di realizzazione pari a 758mila euro); la seconda nell'ex Istituto Padovano, uno stabile di proprietà del Comune, con il quale è stato siglato uno specifico accordo (in questo caso l'investimento per l'adeguamento dell'immobile è di circa un milione di euro). In totale gli utenti che potranno fare riferimento alle due nuove strutture sono quasi 90mila, calcolati sul numero degli assistiti affidati ai medici di medicina generale: 44235 a Chieti e 45398 a Francavilla al Mare. (FRAFLA)