I pazienti provenienti dalle zone terremotate, complessivamente presi in cura (degenti o in attesa di operazione) dalle strutture ospedaliere della Regione si attestano attualmente a quota 82. Lo comunica, in una nota, il Dipartimento regionale Salute e Welfare. Nelle strutture della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila sono ricoverati 46 pazienti, in quella della Asl Lanciano-Vasto-Chieti 3, in quelle della Asl di Pescara 10, in quelle della Asl di Teramo 23. Nel frattempo risulta esaurito il bisogno sanitario in emergenza nelle aree del sisma. I mezzi messi a disposizione dalle Centrali operative 118 regionali (compresi i due elicotteri dell’Aquila e Pescara), essendo conclusa l’emergenza collegata ai soccorsi di feriti e dispersi, sono rientrati, fatta eccezione per il Posto Medico Avanzato della Croce Rossa Italiana inviato ad Amatrice d’intesa con la Centrale operativa 118 di Teramo, che continua a garantire la presenza di un’ambulanza di base a supporto delle attività della Centrale operativa 118 di Ascoli Piceno. Dai primi dati preliminari forniti dal Centro Regionale Sangue si evidenzia un notevole incremento dell’attività di raccolta di sangue ed emocomponenti effettuata nella rete trasfusionale regionale, con un aumento pari mediamente al 90 per cento rispetto ai normali standard di attività.