Il Dipartimento Salute e Welfare della Regione, ha già attivato il Servizio Ispettivo in relazione alla vicenda delle migliaia di vecchie ricette, prescritte in Abruzzo, ritrovate in una discarica abusiva tra Caivano, Acerra e Afragola, in Campania. C'è stato anche un incontro con il Nas dei carabinieri di Pescara, in cui i funzionari regionali sono stati informati dell'avvio di un'indagine da parte del comando di Napoli dello stesso Nas. "Non appena ci verranno comunicati ulteriori sviluppi negli accertamenti - sottolinea l'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci - provvederemo a informare tutti i nostri concittadini, perché si tratta di un fatto grave, su cui va fatta piena chiarezza". Le ricette mediche, per legge, devono essere conservate per un periodo minimo di 3 anni, trascorsi i quali possono essere avviate a distruzione. Lo smaltimento viene gestito autonomamente dalle singole Asl, che lo affidano a ditte specializzate. (FRAFLA)