Aspettare la visita ascoltando Bach o fare dialisi sulle note di Vivaldi. All’ospedale San Salvatore le attese, per controlli e cure, per un giorno diventeranno più leggere e saranno punteggiate dalle vibrazioni emotive della musica. Oggi martedì 24 maggio, infatti, soste nella sale d’aspetto e degenze in reparto avranno tutto un altro ‘suono’, per via di 5 concerti di flauti e violini, tenuti dai Solisti aquilani, nell’ottica della cosiddetta ‘umanizzazione’ della sanità che in sostanza sta a indicare che, oltre al corpo, occorre occuparsi dell’utente e del paziente anche sotto altri aspetti. Un tipo di attenzione che la direzione sanitaria di presidio, diretta da Giovanna Micolucci, coltiva da anni e che, grazie alle performance dei solisti aquilani, anche quest’anno riempirà gli ambienti dell’ospedale della grande musica classica, regalando parentesi di sollievo a chi soffre. Domani, al San Salvatore, si esibiranno due gruppi di musicisti: quello di flauti traversi (scuola media Dante Alighieri, docente prof. Alberto Massari) e quello dell’ensemble dei solisti aquilani & youngs. Il primo gruppo (flauti traversi), alle ore 11.00, all’ingresso dei poliambulatori e, alle 11.45, al Delta chirurgico (ingresso primo piano) eseguirà brani di Hugues, Bach, Hopkins, Ciaikovski, Vivaldi e Verdi; il secondo gruppo (ensemble youngs) terrà il concerto con Luana De Rubeis (viola) e Giulio Ferretti (violoncello), insieme con i giovani violinisti Marino Capulli, Alessandra Chiarelli, Carolina Giuliani, Stefano Scolletta, nel reparto dialisi alle ore 11, al piano superiore e alle 11.30 al piano inferiore e, infine, nell’unità di geriatria. Le musiche saranno quelle di Haydn, Lehar, Morricone, Pachelbel, Bach e Vivaldi.