Otto posti letto, ambulatori, locali di servizio e spogliatoio a uso del blocco operatorio. E ancora, ambienti climatizzati, illuminazione calda, nuovi arredi: si presenta come un piccolo gioiello la nuova Day surgery dell’ospedale di Vasto, inaugurata questa mattina. Erano presenti il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Pasquale Flacco, il sindaco di Vasto Francesco Menna, l’assessore regionale Silvio Paolucci, e un folto pubblico di operatori sanitari.
L’unità operativa, già preesistente, si è trasferita nei locali dell’ex Centro di igiene mentale, al piano terra, attigui al blocco operatorio, lasciando la vecchia ubicazione dove ha trovato “casa”, invece, l’Osservazione breve, realizzazione molto attesa al “San Pio” e subito resa attiva. Un evento a valenza doppia, dunque, che pone l’ospedale in condizione di migliorare in sicurezza ed efficienza gli standard assistenziali. In particolare l’Osservazione breve, con i suoi otto posti letto, darà respiro al Pronto soccorso permettendo una gestione dei pazienti più accurata e appropriata. Il Servizio, infatti, come ha puntualizzato il primario facente funzioni Antonio Caporrella, consente lo studio multidisciplinare del caso che si presenta, con l’effetto di ridurre i ricoveri impropri e inviare il malato al reparto con una diagnosi già formulata, così da ricevere subito le prime cure. Insomma l’Osservazione breve può fare la differenza, decongestionando il Pronto soccorso e migliorando la qualità dell’assistenza, poiché i pazienti sono accolti e trattati in un contesto più tranquillo, che offre anche la possibilità al personale di esprimere al meglio la propria professionalità
Ha parlato di impegni mantenuti, nel corso del suo intervento, il Direttore generale: «L’interesse per Vasto e per questo ospedale lo esprimiamo con realizzazioni come queste - ha detto Flacco - attese da tempo e che siamo riusciti a portare a compimento e rendere immediatamente operative. Seguiranno la ristrutturazione totale dell’area Materno-Infantile e della Cardiologia, per le quali ora finalmente ci è stato accordato il finanziamento».
Il riferimento agli obiettivi raggiunti è stato centrale anche per l’assessore Paolucci, il quale ha richiamato lo stretto collegamento dell’Osservazione breve con il potenziamento delle rete dell’emergenza-urgenza che ha portato ambulanze medicalizzate a San Salvo, Castiglione e Carunchio: «E’ un risultato non di poco conto per questo territorio - ha messo in chiaro - come lo è allo stesso modo essere riusciti a strappare la classificazione di Dea di I livello in deroga a normative che avrebbero imposto altre scelte. Abbiamo anche ottenuto il finanziamento per il nuovo ospedale, atteso da decenni, che sarà ufficializzato il prossimo mese di giugno con la firma dell’accordo di programma con i Ministeri della Salute ed Economia. E poi l’attivazione della Stroke unit, la Lungodegenza, il reperimento dei fondi per le ristrutturazioni annunciate dal manager, e i nuovi reparti presentati oggi».
Restando in tema, I lavori di ristrutturazione, realizzati dalle imprese Ite ed Edil 3C di San Benedetto del Tronto e durati poco meno di un anno, hanno richiesto un investimento di 330 mila euro, a cui l’Azienda ha fatto fronte con fondi attinti dal proprio bilancio.
Il nuovo reparto, già operativo, permette di migliorare sensibilmente l’accoglienza ai pazienti che possono risolvere una patologia con un intervento che richiede una brevissima permanenza in ospedale, sviluppando numeri importanti: nel 2016 sono stati 1.396 gli interventi eseguiti in regime di day surgery, e 562 quelli di tipo ambulatoriale dell’Oculistica. L’attività è organizzata con un calendario settimanale che assegna due sedute alla Chirurgia generale, una all’Ostetricia, due all’Oculistica e alternativamente, secondo le necessità, una all’Ortopedia, Urologia e altri reparti che ne hanno necessità. Altre prestazioni riguardano il posizionamento di accessi venosi per i malati oncologici, servizio svolto anche per altri ospedali della Asl. Complessivamente al “San Pio” l’attività chirurgica, sempre dello scorso anno, ha totalizzato 5.856 interventi.
La Day surgery è stata strutturata come unità operativa semplice dipartimentale nell’ambito dell’organizzazione aziendale, la cui responsabilità è stata affidata all’anestesista Filippo Marinucci, coadiuvato dal caposala Cosimo Pizzuto e dall’infermiera Floriana Lagatta.