La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì, con deliberazione n. 920 del 29 dicembre 2021 ha approvato il nuovo Piano regionale di Prevenzione 2021-2025.
Promozione della salute a scuola, negli ambienti di lavoro, nelle comunità, e ancora azioni per sensibilizzare sulla sicurezza in casa, sull’antibiotico-resistenza, passando per l’importanza degli screening e della salute materno infantile e riproduttiva, oltre ad iniziative per lo sviluppo armonico della persona, della natura e dell’ambiente attraverso un approccio multidisciplinare sono solo alcuni degli obiettivi del nuovo strumento di programmazione regionale in materia di prevenzione
Il documento recepisce le indicazioni del Piano nazionale, integrandole con misure che prevedono e rafforzano le sinergie con i servizi sanitari.
Il piano regionale comprende 10 programmi comuni a tutte le Regioni italiane (Scuole che promuovono salute, comunità attive, luoghi di lavoro che promuovono salute, dipendenze, sicurezza negli ambienti di vita, piano mirato di prevenzione, prevenzione in edilizia e agricoltura, prevenzione del rischio cancerogeno professionale- delle patologie professionali dell’apparato muscolo-scheletrico- del rischio stress correlato al lavoro, ambiente-clima-salute, misure per il contrasto dell’antimicrobico-resistenza) e 3 programmi scelti dalla Regione Abruzzo (screening oncologici, malattie infettive e vaccinazioni, salute materno infantile e riproduttiva).
Il Servizio Prevenzione Sanitaria, Medicina Territoriale del Dipartimento Sanità è responsabile del coordinamento delle relative attività.