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Il nuovo assessore visita la Asl Lanciano-Vasto-Chieti

La Asl Lanciano-Vasto-Chieti trasmetterà entro oggi alla Regione la proposta di aggiornamento del piano del fabbisogno di personale dell'azienda sanitaria, così da avviare le necessarie verifiche di compatibilità finanziaria del provvedimento e risolvere le carenze di figure professionali che si registrano nei presidi ospedalieri e nelle strutture territoriali di competenza. Il tema è stato al centro dell'incontro, che si è svolto stamattina a Chieti, tra l'assessore alla Salute, Nicoletta Verì, il direttore sanitario aziendale (facente funzioni di direttore generale), Vincenzo Orsatti e il direttore amministrativo, Giulietta Capocasa.

"Ho scelto - puntualizza la Verì - di incontrare prima i vertici della Asl, per avere una visione complessiva della situazione, mentre nei prossimi giorni procederemo a visitare i singoli ospedali. Inizieremo, già questa settimana, dal San Pio di Vasto, che dal punto di vista della carenza di personale sta attraversando una fase di vera emergenza. Da parte della Regione, c'è la volontà a procedere allo scorrimento delle graduatorie già in essere, così da garantire l'entrata in servizio di quelle figure professionali necessarie a far fronte ai nuovi assetti del nosocomio. A questo affiancheremo tutte le azioni necessarie a far entrare in funzione, il prima possibile, le attrezzature e le tecnologie di cui il San Pio ha necessità".

L'assessore ha deciso di fissare una serie di incontri anche con i sindaci dei Comuni sede di ospedale, così da aprire un confronto e una fase d'ascolto su quelli che saranno i contenuti del riordino della rete ospedaliera abruzzese, che la Regione ha inserito tra le priorità dell'agenda di governo.

"Dalla discussione di questa mattina - continua la Verì - è emersa la necessità di affrontare una serie di questioni nodali: oltre alla carenza di personale, esigenza comune a tutte le strutture ospedaliere della Asl, c'è da ripensare il ruolo dei singoli nosocomi, ma anche di tutta la rete territoriale, a cominciare dalla vicenda dei medici di continuità assistenziale, con i quali avvieremo immediatamente un tavolo tecnico in assessorato". (FRAFLA )

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